Abusivo e prestanome condannati a Parma. Dovranno anche risarcire l’Ordine
[venerdì 7 maggio 2010]
A smascherarli è stato un paziente al quale l’abusivo non era riuscito a sistemare un ponte. Dopo indagini e denuncie che hanno coinvolto anche la titolare dello studio, lei si un vero dentista, i due sono finiti in tribunale e, secondo la stampa locale, condannati a tre mesi di reclusione per concorso in esercizio abusivo della professione. La pena è stata sospesa, ma i due hanno dovuto risarcire l'Ordine dei Medici degli Odontoiatri con 5 mila euro oltre ai 10 mila destinati a rimborsare il paziente per i danti subiti.
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