Se è il 2009 l’anno critico in cui la crisi economica ha fatto sentire pesantemente i suoi effetti, i dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate riferiti agli studi di settore degli odontoiatri ed dei laboratori odontotecnici indicano che già nel 2008 il settore ha cominciato a risentire della congiuntura economica che sta influenzando il nostro Paese.
Per quanto riguarda gli studi odontoiatrici, il dato indica come per la prima volta cala il numero degli esercenti che scende a 40.191 unità segnando un calo di 619 studi rispetto al 2007. Calo più marcato se si considerano solo le persone fisiche, i liberi professionisti puri, che scendono da 35.236 del 2007 a 34.316 perdendo poco meno di mille unità. Crescono invece le società di persone(+168 unità) e le società di capitali ed enti (+133). Dati che confermano come i giovani laureati (541 i neolaureati nel 2007, 769 nel 2008) non riescono ad occupare i posti lasciati vacanti da coloro che escono dal mondo dal lavoro ma anche che i dentisti italiani cominciano ad organizzarsi accorpandosi in società. Sostanzialmente stabile il reddito rispetto a quello del 2007. Il reddito d’impresa medio degli studi dentistici italiani è di 48,4mila euro a fronte di ricavi e compensi medi di 144,5mila euro; dato che pone i dentisti tra i liberi professionisti con il reddito più alto. 46,2 per le persone fisiche, 70,8 per le società di persone mentre quelle di capitale hanno denunciato solo 23,8mila euro a fronte di ricavi o compensi dichiarati di 289,3 mila euro.
Ancora più critica la situazione per i laboratori odontotecnici che nel 2008 hanno visto chiudere 1.724 imprese. Anche per gli odontotecnici sono le persone fisiche a patire di più (-1.731) che ora scendono a 9.313 mentre è sostanzialmente invariato il numero delle società di persone 3.843 (-14) mentre crescono leggermente le società di capitale 285 (+21 unità rispetto al 2007). 24,8 mila euro è il reddito medio dei laboratori odontotecnici italiani a fronte di un giro d’affari di 69 mila. Più contenuto quello delle persone fisiche che si attesta sui 19,8 mila euro.