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Ottomila euro il costo delle cure odontoiatriche fornite nel 2009 ai nostri militari in Afganistan. Il ministro La Russa: non conviene attivare nostre strutture
[mercoledì 15 settembre 2010]

Il problema del costo delle cure sanitarie specialistiche e di quelle odontoiatriche richeiste per i nostri militari si stanza in Afganistan era stato posto dal Sen. Sergio Divina (Lega Nord)  attraverso ad una interrogazione parlamentare (vedi nostra news) al ministro della Difesa Ignazio La Russa che così gli ha risposto:

“L'assistenza sanitaria specialistica, nell'ambito dell'organizzazione ISAF nell'area di Kabul, è deputata al ROLE 2 francese. Attualmente non sono presenti medici specialisti presso il contingente italiano a Kabul - ridotto a circa 270 unità dal mese di ottobre 2009 - in quanto non sarebbe conveniente lo schieramento di una struttura campale in loco, a fronte di un così esiguo contingente di personale. L'auspicata possibilità di rispondere ad "ogni evenienza medica" implicherebbe necessariamente la disponibilità in loco di un nutrito team di medici in grado di poter erogare prestazioni specialistiche e, pertanto, l'indispensabile istituzione di un presidio medico nazionale ad hoc dotato di attrezzature ed equipaggiamenti specifici per ogni tipo di patologia. Nel merito, in un'ottica di ripartizione delle competenze di settore, ma soprattutto di ottimizzazione delle risorse, la costituzione di una simile struttura nazionale, che comporterebbe approssimativamente oneri pari a circa 400.000 euro per mese, non appare economicamente conveniente, né tantomeno sostenibile, tenuto anche conto della presenza in tale area di un'adeguata struttura di livello ROLE 2 francese. Analogamente, la soluzione prospettata "di mettere a disposizione presso le unità mediche di ISAF uno specialista italiano" per le sole prestazioni odontoiatriche implicherebbe oneri finanziari, derivanti dal necessario supporto tecnico e logistico delle già presenti strutture di ISAF, di cui tale specialista dovrebbe avvalersi. Infine, in merito al quesito relativo a quali altre spese siano state sostenute per altre prestazioni richieste e offerte dai presidi gestiti dagli alleati, si sottolinea che le uniche sono state quelle odontoiatriche, che per l'anno 2009, ammontano complessivamente a 8.313 euro, con una spesa mensile di 692,75 euro”.

 


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