Come anticipato le associazioni odontotecniche, unitariamente,hanno inviato alla Agenzia delle Entrate un documento (vedi allegato) con levalutazioni sulla revisione del nuovo studio VD34U.
“Lo studio –chiedono le AAOO- deve essere adattato alle situazionidi crisi congiunturale del settore e a quelle individuali affinché la suaapplicazione rifletta l’effettiva realtà economica di riferimento”.
Situazione economica che, spiegano gli odontotecnici alleEntrate, per il 2010 non sarà certo migliore di quella del 2009. Ricordando chericerche europee indicano nel 10% la mortalità delle imprese odontotecniche, irappresentanti delle associazioni sottolineano come la contrazione del mercatoe la dipendenza dagli studi odontoiatrici comporti significative variabilitàdei ricavi sia da un anno all’altro che in corso dell’anno.
Ma quella legata alla crisi non è l’unica criticitàevidenziata. Le AAOO, oltre ad indicare alcune modifiche da approntare ai variriquadri dello studio di settore cercano di chiarirne, in particolare, lagestione delle lavorazioni conto terzi al fine di modificare parametri, ora,troppo penalizzanti per le imprese odontotecniche.