L’ECM è un ottimo strumento per la crescita professionale di medici ed operatori sanitari e per mantenere la qualità del SSN ad alti livelli. E’ questo il pensiero del Ministro della Salute Ferruccio Fazio intervenuto questo pomeriggio a Villa Erba a Cernobbio (CO) all’apertura della seconda Conferenza nazionale sulla formazione continua in medicina. Ministro che ha ricordato come questa seconda conferenza servirà per valutare le eventuali criticità del nuovo sistema entrato già a regime.
E le prime note critiche arrivano dalla FISM (Federazione delle società medico-scientifiche italiane) che contesta, al termine dell’assemblea straordinaria svoltasi questa mattina a Roma, il nuovo sistema di accreditamento dei provider. Attraverso un documento, anticipato dall’Adnkronos Salute, la FISM ha deciso di inviare delle proposte di modifica al nuovo regolamento alla Commissione nazionale formazione continua e al Ministero della Salute.
Tra i principali problemi evidenziati dalla FISM quelli di natura contabile e fiscale, il nuovo sistema penalizza gli enti con fini nono commerciali come le Società Scientifiche, ed i costi richiesti dalla Commissione per ogni evento accreditato giudicati troppo elevati (2.500 euro ad evento fino a mille partecipanti NdR).
Società Scientifiche che raccolgono la disponibilità a sperare gli ostacoli da parte del presidente FNOMCeO e vice presidente della Commissione ECM Amedeo Bianco.
Tra gli eventi in programma al Forum di Cernobbio, che si concluderà mercoledì 20 ottobre, di sicuro interesse per il settore dentale l’intervento (previsto martedì 19 ottobre) del presidente della CAO Nazionale Giuseppe Renzo, coordinatore della sottomissione della Commissione Nazionale ECM dedicata ai liberi professionisti, e la tavola rotonda sul ruolo degli Ordini nel nuovo sistema ECM in programma nella mattinata di mercoledì 20 ottobre.