Il ministero del Lavoro, della Salute e delle politiche Sociali ha elaborato il testo del nuovo profilo dell’odontotecnico sul quale si dovrà esprimere la Conferenza Stato Regioni.
Il testo, secondo quanto pubblicato dal sito www.odontotecnicamadeinitaly.it, ricalca sostanzialmente quanto già indicato nel parere della Commissione attivata all’interno del CSS nel luglio 2007 ribadendo che l’odontotecnico, professione sanitaria con formazione in ambito universitario, deve operare al di fuori del cavo orale.
In particolare l’articolo 1 comma 3 recita: “L’odontotecnico, su richiesta, alla presenza e sotto la responsabilità dell’abilitato a norma di legge all’esercizio dell’odontoiatria, può collaborare, solo all’interno di strutture odontoiatriche autorizzate ai sensi delle normative vigenti, agli atti di verifica di congruità dei dispositivi medici su misura, al solo scopo di ottimizzare tutti gli elementi relativi al manufatto che lui stesso realizza. L'odontotecnico svolge le predette attività di verifica e ottimizzazione, al di fuori del cavo orale del paziente”.
Dure le reazioni delle associazioni degli odontotecnici che da oltre un anno, dopo le modifiche indicate dal parere del CSS, stanno pressando il Ministero della Salute e la Conferenza Stato Regioni al fine di ripristinare il testo già approvato nel 2001 e bloccato solo dalla modifica dell’art. V della Costituzione.