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I “liner” adesivi nell’odontoiatria restaurativa diretta
[martedì 16 novembre 2010]

“I cementi fluidi, quelli vetroionomerici rinforzati con resina (RMGIC) e le resine bonding caricate o applicate in più strati si sono mostrati efficaci, come liner adesivi, nel ridurre lo stress da contrazione e i vuoti a livello del gradino cervicale di cavità di Classe II”. Ad indicarlo è il Lavoro pubblicato su Dental Cadmos (2010;10:53-69) che ha analizzato la letteratura riguardo all’impiego di un liner adesivo intermedio, tra tessuti duri della cavità preparata e ibridizzata dal sistema adesivo ed il composito da ricostruzione.

Con il termine liner si intende un sottile strato (1,5-2 mm) di materiale interposto tra le superfici della cavità conservativa e il materiale da restauro soprastante.

Rassegna scientifica che descrive lo stress da contrazione e i fattori che ne condizionano la manifestazione a livello dell'interfaccia adesiva oltre a descrivere i liner adesivi che si possono impiegare clinicamente e la loro efficacia nel ridurre lo stress da contrazione.


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