Sperimentato nell’Asl genovese, il progetto di odontoiatria sociale attivato nel 2005 ha permesso ai cittadini sessantacinquenni con un reddito posseduto dal nucleo familiare non superiore a 18 mila euro (con il pagamento di un contributo) e gratuitamente alle persone con un reddito inferiore a 8.300 euro di ottenere protesi mobili ma anche fisse presso gli ambulatori pubblici. Per questo progetto la Regione stanziò 185 mila euro, poco meno di mille euro per ogni ultra sessantacinquenne anziano genovese a basso reddito; 191.720 quelli censiti dalla Regione.
Ora l’Assessorato regionale alla Salute rilancia e cerca i fondi per poterlo riattivare ed eventualmente estendere a tutti i cittadini liguri anche grazie alla collaborazione con clinica odontoiatrica di San Martino di Genova. 500 mila euro lo stanziamento ipotizzato per il rilancio che sarà finanziato se da Roma arriveranno i 3 miliardi e 22 milioni previsti per il fondo sanitario regionale.
“L'esperienza di questo progetto è stata incredibile – dice al quotidiano Il Secolo XIX l’assessore alla Salute Claudio Montaldo- il fondo è stato esaurito rapidamente a testimonianza di quanto sia sentito e anche necessario l'intervento del pubblico anche nel settore dell'odontoiatria, e soprattutto delle protesi”.