La Regione Toscana continua la sua battaglia contro la carie riattivando il “Progetto dentale in età evolutiva” -rivolto quest’anno ai 30 mila bambini nati nel 2002- rendendo concreto il motto: prevenire è meglio che curare.

Il progetto, nato nel 2006, si prefigge di fornire una campagna di prevenzione primaria verso i bambini della scuole materne ed elementari offrendo, in particolare, prevenzione diretta ai bambini di 7-8 anni. Negli anni il progetto ha già interessato i bambini nati negli anni 1999, 2000, 2001.

L'obiettivo dell'iniziativa è di ridurre la presenza di carie nella bocca dei ragazzi toscani nell'arco dei prossimi 10 anni, l’ipotesi è quella di ridurla fino al 70%. Primo atto del progetto, per capire quali fossero gli interventi necessari sul territorio, è stato effettuare una indagine epidemiologica, coordinata dal centro OMS per l'epidemiologia e l'odontoiatria di comunità dell'Università di Milano diretto dalla prof. Laura Strohmenger, in collaborazione con le tre Università toscane e l'istituto pediatrico Mayer di Firenze. Alla definizione del progetto hanno anche contribuito l’Andi Toscana, la Federazione di medici pediatrici, il Ministero dell’Istruzione Università Ricerca oltre che ovviamente la Regione Toscana. Sulla base dell’indagine epidemiologica si è determinato il protocollo d’intervento che si basa sull’attività dei dentisti privati che hanno aderito all’iniziativa: circa mille. La regione rimborserà ai dentisti che hanno aderito al progetto circa 25 euro a sigillatura ed i dentisti si impegneranno anche ad effettuare visite preventive ed educazione verso la prevenzione odontoiatrica nelle scuole.

Il progetto “Prevenzione dentale in età evolutiva” abbina quindi azioni di salute orale nelle scuole ai controlli del cavo orale con la sigillatura dei molari permanenti negli studi odontoiatrici aderenti in tutte le province toscane.

Queste le prestazioni offerte:

• visita del cavo orale ed elementi di igiene dello stesso;

• applicazione, ove necessario, di resine (sigillatura) dei molari permanenti presenti;

• eventuale pulitura dei solchi dentali dei molari permanenti;

Questi gli interventi di  promozione della salute orale:

• valutazione dello stato di salute orale da parte del pediatra di famiglia durante i bilanci di salute;

• incontri di prevenzione in classe, con dimostrazione delle metodiche di igiene orale, a favore dei bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia, effettuati da operatori afferenti alle tre sedi universitarie toscane e a strutture pubbliche ad esse collegate, attraverso materiale didattico e ludico specifico, in collaborazione con gli uffici scolastici provinciali e le unità operative di educazione alla salute;

• incontri di formazione per gli insegnanti delle 2° classi della scuola primaria, effettuati da medici dentisti dell’Andi con l’ausilio di materiale didattico specifico;

• accesso gratuito presso gli studi di odontoiatri convenzionati per i bambini nati nel 2002

La Regione Toscana per questo progetto ha investito circa un milione di euro ogni anno, poco meno dello 0,02% della spesa sanitaria della Regione (6.164 milioni di euro nel 2008). Grazie al rapporto con i dentisti liberi professionisti che visiteranno i 30 mila bambini, gli ambulatori pubblici possono continuare a fornire le normali prestazioni odontoiatriche previste dal Piano Sanitario Regionale mantenendo gli attuali tempi di attesa.