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Individuate le quattro Università che organizzeranno i corsi per sanare gli ultimi (forse) “medici 386”. Corsi che saneranno anche eventuali denuncie per abusivismo
[venerdì 4 febbraio 2011]

Sono Milano Statale, Roma Sapienza, Catania e Bari le sedi universitarie scelte dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per svolgere i corsi necessari ai medici immatricolati dall’80’ all’84’ per iscriversi all’Albo degli odontoiatri.

Il corso si è reso necessario dopo che il Tar del Lazio, nel novembre 2009, aveva obbligato il Ministero della Salute a riorganizzare i corsi come previsto dalla legge 386/1998. Legge, lo ricordiamo, con la quale si consentiva agli immatricolati dal corso di laurea in medicina dell'80-81 a quelli nell'anno 84-85 (che non potevano più esercitare la professione come disposto da varie sentenze europee) di per poter esercitare la professione di odontoiatra iscrivendosi all’Albo superando una prova attitudinale.

Dopo la prova svoltasi nel 2004, che sanò la posizione di 3mila medici e quella successiva, per gli “ammalati” che non avevano potuto partecipare alla prima, questa dovrebbe essere l’ultima possibilità per questi laureati in medicina di poter esercitare la professione di dentista.

L’iter disposto dal Ministero della Salute, con il decreto che ha istituito i nuovi corsi e la prova attitudinale, prevedeva che i candidati dovessero presentare entro fine marzo 2010 domanda presso il proprio Ordine provinciale: a presentarla circa 250. I candidati dovranno ora scegliere la sede universitaria dove frequentare il corso e regolarizzare l’iscrizione entro la data prevista dal singolo ateneo.

 650 mila euro la somma che i quattro atenei riceveranno come rimborso spese: 2.500 euro a candidato di cui metà versati dal candidato stesso e gli altri dal Miur.

Il corso consiste in un minimo di 360 ore suddiviso in 180 ore di teoria e 180 di pratica. Al termine del corso i candidai dovranno superare un esame. Per evitare disparità rispetto ai precedenti esami il Miur ha nominato come referenti gli stessi commissari: per Milano Statale il presidente Cao Valerio Brucoli, per Roma Sapienza il presidente Cao Claudio Cortesini, per Bari Giuseppe Balice, per Catania il presidente Cao Gian Paolo Marcone.

Superando l’esame i medici riceveranno un attestato di idoneità, valido anche a livello europeo, che gli permetterà di esercitare la professione di dentista iscrivendosi all’Albo degli odontoiatri. Ma non solo, l’attestato permetterà, grazie ad una recente sentenza della Cassazione, ai medici che in questi anni hanno esercitato ugualmente la professione di dentista e sono stati denunciati come abusivi (non essendo iscritti all’Albo) di evitare sanzioni penali ed ordinistiche.

 


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