E’ cominciato la scorsa settimana il processo a 5 diplomati odontotecnici di Trieste, due dei quali titolari del Centro odontoiatrico dove sono stati sorpresi a lavorare in bocca, ed il direttore sanitario per esercizio abusivo della professione medica e favoreggiamento. Uno dei due titolari del Centro dentale, due degli odontotecnici denunciati –stando ai nomi pubblicati quanto su Il Piccolo di Trieste- risulta essere anche il presidente del Gruppo odontotecnici della Confartigianato di Trieste. L’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Trieste si è costituito parte civile chiedendo un risarcimento di 22.700 euro, dieci euro per ogni medico regolarmente iscritto. Risarcimento che il giudice ha deciso di applicare al solo direttore sanitario la cui posizione è però stata stralciata dal processo e gli atti sono stati restituiti alla Procura della Repubblica
Secondo quanto pubblicato dal quotidiano il giudice ha ritenuto che la formulazione del capo di imputazione fosse indeterminata e apodittica, tale da rendere difficile, se non impossibile, il diritto di difesa del medico.
In provincia di Treviso si è invece chiuso il procedimento giudiziario nei confronti di un medico ed un odontotecnico accusati di prestanomismo ed abusivismo per fatti contestati dal 2002 al 2005. Il giudice ha chiuso il processo dichiarando non doversi a procedere in quanto il reato è caduto in prescrizione.