E’ corretta l’impostazione data da molte ASL che hanno rapporti diretti con i laboratori odontotecnici per la realizzazione delle protesi odontoiatriche ai pazienti assistiti negli ambulatori pubblici non considerandoli come fornitori.
A confermarlo è il TAR dell’Abruzzo con la sentenza numero 837 del 10 dicembre 2010 chiamata ad esprimersi sulla selezione di una ASL per l'individuazione di laboratori odontotecnici abilitati alla fornitura di protesi ed apparecchi ortodontici, a totale carico dei cittadini che provvedono direttamente al pagamento del corrispettivo agli odontotecnici.
“Non essendo la fornitura di protesi ricompresa nei servizi essenziali che la ASL deve assicurare ai cittadini –sostiene il TAR- non è qualificabile come appalto di pubbliche forniture, giacché la fornitura non viene erogata alla Pubblica Amministrazione, nè è a carico della medesima, ma si tratta di una selezione informale tesa alla verifica dei requisiti delle strutture, tale da consentire la stesura di un mero elenco di strutture, in base al quale sottoscrivere convenzioni con i laboratori ritenuti idonei, ai quali gli utenti si possono poi rivolgere liberamente”.