Presentato lo scorso anno, il Nomenclatore per le prestazioni odontoiatriche realizzato da Andi si completa con le prestazioni ortodontiche.
“La scelta di ritardare l’inserimento nel nomenclatore delle prestazioni ortodontiche -spiega il presidente nazionale Andi Roberto Callioni- si è resa necessaria dalla difficoltà di codificare tipologie di prestazioni complesse e spesso definite dalla comunità scientifica con differenti descrizioni”.
Il Nomenclatore e Tariffario Andi 2009, che con questa integrazione comprende tutte le prestazioni odontoiatriche, è stato presentato sabato 20 dicembre durante il Consiglio nazionale Andi svoltosi a Roma, sarà presto distribuito a tutti gli associati e pubblicato sul sito dell’associazione.
Il giorno prima, informa una nota Andi, il Consiglio di presidenza ha deciso di non rivedere il Tariffario indicativo delle prestazioni odontoiatriche rispetto a quello diffuso lo scorso anno.
“La decisione -motiva il dott. Gianfranco Prada Segretario sindacale nazionale Andi- è stata presa sulla base dell’analisi di un sondaggio che abbiamo condotto attraverso un questionario telematico inviato ai nostri iscritti, dal quale è emerso che la maggioranza dei colleghi non aumenterà nel 2009 le tariffe delle prestazioni odontoiatriche, dimostrando particolare sensibilità all’attuale grave situazione di crisi economica di una larga fascia di popolazione”.
Il tariffario indicativo, continua la nota Andi, è ad oggi l’unico tariffario di riferimento per le prestazioni odontoiatriche, cosa che permette di colmare un pericoloso vuoto lasciato dall’abolizione del tariffario minimo dell’ordine conseguente a quanto imposto dalla Legge Bersani permettendo di dare a Enti ed Istituzioni parametri di riferimento che si basano anche sull’analisi dei centri di costo reali degli studi dentistici italiani, evitando una corsa ingiustificata al ribasso delle tariffe odontoiatriche.