Da diversi anni le Facoltà di Ingegneria e di Chimica Industriale dell’Università di Bologna premiano le migliori neolaureate dell’anno accademico appena concluso. In questa quinta edizione saranno premiate sette ragazze, con un assegno di 2.900 euro per ciascuna, grazie al contributo di importanti imprese italiane.
Il premio non è solo un riconoscimento all’eccellenza accademica, ma vuole anche essere uno stimolo per le neodiplomate delle scuole superiori a iniziare un percorso formativo che offre importanti opportunità professionali. Opportunità che le ragazze colgono solo in minima parte se è vero che le iscritte alla Facoltà di Ingegneria non superano il 22% del totale: la percentuale più bassa tra tutte le Facoltà universitarie.
Accanto a grandi ed affermate realtà imprenditoriali come Cebora, Centergross, G.D, Magneti Marelli, Marc Messeguè Health Center e l’istituto di credito UniCredit, è quest’anno sponsor dell’evento la neonata DENTAL HI-TECH NET, rete formata da 6 imprese odontotecniche che fanno a loro volta parte della divisone “Alta Tecnologia” del Consorzio Q.E.T. Qualità – Etica - Tecnologia, che riunisce oltre 20 tra i più prestigiosi laboratori odontotecnici italiani.
“L’esperienza consortile – spiega Alessandro Arcidiacono, titolare dell’omonimo laboratorio e socio di DENTAL HI-TECH NET – ha permesso a 6 imprese odontotecniche di condividere un progetto finalizzato allo sviluppo e all’utilizzo collaborativo delle più moderne tecnologie di prototipazione rapida e ingegneria inversa per la realizzazione dei dispositivi dentali. Il contratto di rete, istituito in Italia nel 2009 e di recente riconosciuto dalla Comunità Europea è stato ritenuto lo strumento più idoneo per concretizzare l’aggregazione, perché permette in maniera snella e flessibile di ottenere importanti vantaggi competitivi non altrimenti conseguibili dalla singola impresa, senza pregiudicarne l’autonomia e le peculiarità che la contraddistinguono”.
Sarà proprio Arcidiacono, in rappresentanza di DENTAL HI-TECH NET, a premiare oggi 5 maggio a Bologna una delle migliori laureate di questa edizione.
“Formazione e crescita professionale – aggiunge Arcidiacono – sono senz’altro elementi cardine del Consorzio Q.E.T. e a maggior ragione quando declinati nel campo delle tecnologie avanzate di produzione dentale, tecnologie che da qualche anno a questa parte stanno radicalmente trasformando il nostro settore. Il coinvolgimento in azienda di giovani motivati e con profili tecnico-scientifici di rilievo è senz’altro un asset strategico prioritario dei nostri laboratori, con particolare attenzione alle giovani neolaureate, che in molti casi meglio degli uomini uniscono ottime competenze tecniche a spiccate doti relazionali ed organizzative. Di qui la volontà della rete di cui faccio parte di premiare una delle migliori laureate di quest’anno e, perché no, di valutare insieme l’opportunità di coinvolgerla nel nostro lavoro”.