Con la circolare 30/e pubblicata ieri 28 giugno, l’Agenzia delle Entrate fornisce i chiarimenti in ordine all’applicazione degli studi di settore ed in particolare per l’utilizzo degli stessi per il periodo d’imposta 2010.
Per quanto riguarda l’analisi della normalità economica, vengono anche illustrate le modalità di funzionamento dei relativi indicatori valutando l’incidenza della particolare congiuntura economica dell’anno 2010 applicando quattro correttivi anticrisi.
Per gli odontoiatri sono stati invece applicati anche dei correttivi specifici confermato l’intervento, già previsto in relazione all’applicazione dello studio di settore al periodo di imposta 2009, che tiene conto degli effetti dell’accordo, siglato in data 28 luglio 2008, tra il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e le Organizzazioni di Categoria per il progetto “Odontoiatria Sociale”, con l’obiettivo di favorire l’accesso alle cure odontoiatriche per particolari categorie svantaggiate, invitando i professionisti a prestare le cure indicate in un apposito elenco ad un onorario di riferimento ridotto rispetto a quello mediamente praticato.
“Al fine di adeguare i risultati derivanti dall’applicazione delle funzioni di stima dei ricavi o compensi –spiegano dalle Entrate- è stato introdotto, per il periodo d’imposta 2010, un valore di riduzione dei ricavi o compensi stimati calcolato come differenza tra il ricavo o compenso puntuale derivante dall’applicazione della analisi di congruità e normalità economica sui dati dichiarati e il ricavo o compenso puntuale ricalcolato al fine di non tener conto, nella stima, della parte di attività riferita a prestazioni rese nell’ambito del progetto di “Odontoiatria Sociale””.
Tra le altre novità indicate nella circolare due nuovi indici per tenere conto del luogo di lavoro in cui il contribuente svolge la propria attività. Uno considera la differenza territoriale dei canoni di locazione e l’altro delle differenze del costo del lavoro sul territorio.
Infine, per quanto riguarda le scadenze, l’a circolare ribadisce che per il solo periodo d’imposta 2011 gli studi potranno essere approvati entro il 31 dicembre di quest’anno.