Dopo ANDI e FNOMCeO anche Ivisalign si schiera contro il sito di promozioni Groupon diffidandolo a veicolare, sottocosto, le offerte di prestazioni rese utilizzando la loro metodica.

La pubblicità che ha fato scatenare le “ire” di Ivisalign, ma ce ne sono altre simili presenti sul social shopping, offriva un trattamento Invisalign Full all’importo di 986 Euro a fronte di un prezzo di listino prodotto (pagato dal dentista) pari a € 1.945 + iva la 4%

“Appare chiaro –scrive l’avv. Silvia Stefanelli nella lettera di diffida inviata a Groupon srl- che il trattamento oggetto di pubblicità dovrebbe venire erogato totalmente sottocosto, configurando in questo modo un profilo di concorrenza sleale nei confronti degli altri erogatori sanitari. Inoltre tale sconto, assolutamente non giustificato, crea un danno diretto all’immagine aziendale di Align Technology (la proprietaria del marchio Invisalign) in quanto svilisce il prodotto: i consumatori infatti sono portati a ritenere che, se è possibile effettuare uno sconto di tale portata, evidentemente il manufatto Invisalign ha uno scarso valore qualitativo e/o il ricarico effettuato dalla filiera è assolutamente esagerato”.

Ma non solo il prezzo, anche il testo del messaggio utilizzato è, per Invisalign, scorretto in quanto conterrebbe affermazioni, legate alla tipologia del prodotto, inesatte o non veritiere.

Per questo la scelta non solo di diffidare il liberi professionisti ad offrire prestazioni che utilizzano questo tipo di dispositivo sottocosto ma anche Groupon (in quanto suggerirebbe i testi da pubblicare) come “corresponsabile, sia sotto il profilo della ingannevolezza pubblicitaria che sotto quello della concorrenza sleale, delle violazioni poste in essere con le pubblicità prese in esame da Invisalign”.

Di conseguenza la diffida per Groupon srl, “a veicolare attraverso il proprio sito www.groupon.it,, pubblicità analoghe a quella presa in esame ove i dispositivi Invisalign vengano offerti ad una tariffa sottocosto, ove venga utilizzato denominazione, marchio o protocolli operativi propri della metodica Invisalign in maniera non corretta, e ove sia predeterminata la durata degli interventi clinici”.