Difficile dire che mestiere facesse l’abusivo scoperto dalla Guardia di Finanza di santa Maria Capua Vetere che lo ha “pinzato” mentre stava ritoccando una dentiera ad una paziente nel suo studio laboratorio. Secondo quanto siamo riusciti a capire dagli articoli pubblicati dalla stampa locale il finto dentista era conosciuto da propri clienti come odontotecnico ma in realtà aveva un partita iva come operatore turistico specializzato in viaggi all’estero (principalmente in Olanda) dove mandava i clienti per farsi realizzare in tre giorni le protesi che poi controllava e ritoccava nel suo studio.

La Guardia di Finanza di Firenze ha denunciato il titolare di uno studio dentistico per aver permesso a tre sue collaboratrici, prive di ogni titolo abilitante, di effettuare cure odontoiatriche e sedute di igiene sui pazienti. All’odontoiatra è anche stata contestata una evasione fiscale, dal 2006 al 2011, di 2,4 milioni di euro oltre a 74 mila euro di mancata versamento Irap. I Finanzieri hanno potuto accertare la presunta evasione in quanto l’odontoiatra registrava anche il “nero” su di un computer.

A Torino è stato condannato a due anni e mezzo di reclusione per esercizio abusivo della professione e lesioni -il PM ne aveva chiesti 6- un abusivo scoperto nel 2009 dalla Guardia di Finanza ad esercitare in provincia. Le agenzie stampa informano che il finto dentista era già stato arrestato per lo stesso reato nel 2005. Oltre alla pena, il giudice ha inflitto un risarcimento alle parti civili di 40 mila euro.