Calano i visitatori stranieri, tengono quelli italiani; può essere questo il commento dei dati divulgati da UNIDI sull’edizione numero 39 di International EXPODENTAL conclusasi sabato 8 ottobre.
Con 18 mila i visitatori complessivi (ma i dati non sono definitivi spiega UNIDI) l’edizione 2011 ha segnato un calo del 10% rispetto alla scorsa edizione, calo individuato dagli organizzatori nella minore (-6%) partecipazione da parte degli operatori stranieri.
“Siamo molto soddisfatti – dice il Presidente UNIDI Mauro Matteuzzi- dell’interesse che anche quest’anno EXPODENTAL ha saputo suscitare. Il movimento creato in questi anni (oltre 60 mila visitatori) ha dimostrato come in Italia l’interesse per questo tipo di manifestazione è ancora molto alto e che la nostra scelta di trasferirci a Roma per agevolare gli operatori del Centro-Sud è stata premiata”.
Edizione questa che ha chiuso l’esperienza romana visto che il prossimo anno l’Expo tornerà a Milano.
“In questi tre anni a Roma –dice Alessandro Gamberini Presidente Promunidi- hanno esposto, nonostante la crisi mondiale, oltre 500 aziende provenienti dai cinque continenti dimostrando non solo come il mercato odontoiatrico italiano è visto con interesse ma come gli imprenditori di tutto il mondo, italiani in particolare, continuino ad investire in innovazione credendo nella ripresa del settore”.
Dati molto positivi per l’Expodental Forum che con i suoi 2500 partecipanti, 25 gli eventi formativi, 65 le relazioni tenute da oltre 150 relatori è l’evento culturale più importante organizzato in Italia.