Continua il botta e risposta sulla Legge regionale che definisce i criteri per l’autorizzazione sanitaria in Basilicata. Dopo la nota della CAO di Potenza, l’AIDI torna a precisare che dal suo punto di vista, forte del parere del proprio legale avv. Piero Ruggi, lo studio del laureato in igiene dentale non è soggetto ad autorizzazione secondo le norme indicate dalla legge.
“Non ci stancheremo mai di ribadire –commenta il segretario sindacale AIDI Rossella Ferraroni in una inviata alla nostra redazione- che l’odontoiatra e l’igienista dentale sono, per legge dello Stato (non modificabile da parte di una legge regionale, né da parte di vetero-interpretazioni prive di pregio giuridico di CAO) due figure professionali del tutto autonome e distinte tra di loro”.
“Lo studio di odontoiatria –continua la dott.ssa Ferraroni- è distinto da quello di igiene dentale e la legge appena approvata in Basilicata contiene esclusivamente “ Norme in materia di autorizzazione delle attività specialistiche odontoiatriche”, per cui non può disciplinare l’iter autorizzativo per l’apertura di autonomi studi di igiene dentale”.
AIDI che avanza anche dubbi sulla legittimità costituzionale della legge appena approvata dalla Regione Basilicata.
Sul fatto che sulla materia (possibilità di aprire per l’igienista dentale un proprio studio autonomo) siano state presentate interrogazioni, l’AIDI esprime la propria approvazione in quanto si accerterà definitivamente l’autonomia professionale dell’igienista dentale.