Il tavolo tecnico convocato per mercoledì scorso dall’Assessore alla Sanità della Regione Basilicata per tentare di giungere alla presentazione di emendamenti condivisi alla legge regionale sulle autorizzazioni degli studi odontoiatrici non si è neppure insediato.
La colpa, stando a quanto ci hanno raccontato, sarebbe derivata da uno “scontro territoriale”; i rappresentanti di CAO, ANDI ed AIO Potenza non avrebbero gradito che le analoghe sigle sindacali ed ordinistiche di Matera fossero rappresentate dall’avv. Pietro Ruggi. In un primo tempo le parti si erano accordate per riconvocare il tavolo oggi lunedì 12 dicembre ma, informa l’avv. Pietro Ruggi, “CAO Matera, ANDI Matera e AIO Matera hanno deciso di non prendere più parte ad alcun tavolo tecnico dopo aver preso atto dell’impossibilità di raggiungere alcuna condivisione per alcune prese di posizione pregiudiziali da parte dei colleghi della provincia di Potenza”.
A questo punto CAO, ANDI e AIO Matera predisporranno propri emendamenti alla legge regionale 21/2011 e chiederanno ad alcuni consiglieri regionali di valutarli e, se lo ritengono opportuno, di farsi parte diligente per la presentazione degli stessi.