Uno studio pubblicato di recente sulla rivista “Community Dentistry and Oral Epidemiology” ha ulteriormente evidenziato il legame tra le malattie parodontali della madre e la maggiore probabilità di nascita di bambini sotto-peso. La ricerca svolta dal Dr.Norkhafizah Saddki della “School of Dental Sciences” dell’università Sains Malaysia, di Kelantan in Malaysia ha preso in esame 472 donne durante il secondo trimestre di gravidanza di cui 232 soffrivano di parodontiti. 

I risultati hanno mostrato un tasso di nascite premature pari al 14,2% nelle donne con parodontiti rispetto al 3,3% delle donne che non soffrivano di questa patologia. Secondo il Dott.Saddki il parodonto infiammato costituisce una riserva di batteri che possono entrare nella circolazione sistemica materna e possono favorire la produzione e il rilascio di sostanze come la prostagalndina E2 e altre sostanze bioattive come alcuni enzimi che possono causare contrazioni uterine, dilatazione della cervice e anche parto prematuro. 

Secondo  questa ricerca lo strumento migliore per prevenire questa alta incidenza di nascite prima del termine è fornire alle future mamme una corretta ed esaustiva informazione sull’importanza di mantenere anche durante la gravidanza una buona igiene orale. Anche i medici ginecologi dovrebbero sensibilizzare le loro pazienti sulla necessità di un controllo da un dentista per garantire non solo la salute della mamma ma anche quella del bambino.