La Fondazione ENPAM ha incontrato ieri il Ministro del Lavoro delle Politiche Sociali Elsa Fornero per illustrarle il proprio progetto complessivo di riforma delle pensioni.
“Il Ministro Fornero –scrive in una nota dell’Ente- ha apprezzato il percorso di riforma intrapreso da ENPAM, ma ha incoraggiato gli organi di governo della Fondazione a procedere verso l’applicazione, sia pure in pro-rata, del metodo contributivo”.
Su questo punto il Vicepresidente Vicario ENPAM Alberto Oliveti ha illustrato le peculiarità del proprio sistema retributivo-reddituale che, essendo basato sulla valutazione dei redditi dell'intera carriera professionale, è equivalente al contribuivo se supportato da adeguate valutazioni attuariali.
La titolare del dicastero, secondo quanto diffuso, ha incoraggiato l’accorpamento tra i diversi fondi facenti capo all’Ente dei medici e dentisti italiani, nonché a perseguire ulteriormente la riduzione dei costi di amministrazione. Il Ministro ha anche sollecitato a portare subito l’età per il pensionamento anticipato a coincidere con quella del sistema pubblico, sia nel livello attuale, sia nel percorso di adeguamento all’evoluzione della longevità.
Coerentemente con posizioni già espresse nelle competenti Commissioni Parlamentari, evidenziano dall’ENAPM, il Ministro ha riconosciuto condivisibile l’inclusione dei redditi da patrimonio ai fini della valutazione della sostenibilità finanziaria della Cassa.
“Durante l'incontro –conclude il comunicato- si è parlato anche di diversificazione degli investimenti patrimoniali: un principio che l’ENPAM condivide e che ha già concretizzato adottando un modello di governance definito anche con l’apporto tecnico scientifico del prof. Mario Monti”.