Anche nel 2012 i dentisti titolari di studio potranno applicare l’imposta sostitutiva del 10% sulle componenti accessorie della retribuzione legata ad incrementi della produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa. Come lo scorso anno Confprofessioni, la Confederazione italiana libere professioni a cui aderisce ANDI per i dentisti liberi professionisti, e le organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e UIltucs-Uil, hanno sottoscritto l’accordo quadro che prevede l’applicazione della tassazione agevolata su diverse voci della busta paga dei dipendenti degli studi professionali: lavoro supplementare, clausole elastiche e flessibili, straordinari, lavoro notturno, festivo e domenicale e altre prestazioni legate all’aumento della produttività negli studi.
“L’accordo sulla detassazione che coinvolge oltre un milione di dipendenti degli studi professionali e aziende collegate che applicano il Ccnl degli studi professionali –informa Confprofessioni- si sposta ora sul territorio, dove le delegazioni regionali della Confederazione si sono già attivate per recepirne i contenuti attraverso intese locali con le organizzazioni sindacali”.
L’imposta ridotta sulle componenti accessorie della retribuzione è prevista da una circolare dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero del Lavoro del 14 febbraio 2011. L’agevolazione fiscale per l'anno 2012 opera entro il limite complessivo di 6.000 euro lordi, in favore dei lavoratori titolari di reddito da lavoro dipendente non superiore all'importo di 40.000 euro lordi.