Un cittadino siriano di 42 anni, ufficialmente resistente a Roma, ma in realtà abitava a Bologna, è stato denunciato dalla polizia per esercizio abusivo della professione, rapina e lesioni aggravate. Le indagini, stando a quanto pubblicato dalle agenzie stampa, erano state avviate a Firenze dove il falso dentista aveva aggredito una paziente, una cittadina marocchina incinta finita all'ospedale. L'uomo, senza alcun titolo di studio, esercitava solo a domicilio spostandosi di volta in volta tra Toscana, Emilia Romagna e Veneto. L’abusivo si faceva pubblicità attraverso biglietti da visita lasciati in locali frequentati da cittadini di lingua araba.
La donna ha riferito agli agenti di essere stata colpita dal finto dentista a seguito di un diverbio nato durante una delle visite a domicilio. La paziente aveva informato l’abusivo che non l’avrebbe pagato se non gli sostituiva con una corona un dente che gli aveva estratto la volt precedente, minacciandolo di rivolgersi alle forze dell’ordine se questo non fosse avvenuto. A quel punto il finto dentista l’avrebbe picchiata portandosi via soldi e cellulare della paziente.