Da tempo il problema legato all’assunzione di fluoro crea un dibattito tra coloro che ritengono che i vantaggi siano superiori agli eventuali rischi e chi, invece, ritiene che gli effetti negativi di una eccessiva assunzione di fluoro siano maggiori dei vantaggi.
I favorevoli sosotengono che l’utilizzo di fluoro nei dentifrici o nell’acqua potabile contribuisca in modo determinate alla prevenzione dell’insorgenza della carie, soprattutto nei soggetti più giovani. I contrari ritengono che l’eccessiva assunzione di fluoro può provocare effetti collaterali che compromettono la salute dei piccoli soggetti.
Ma sulla questione come si è espressa la comunità scientifica? Quali sono le evidenze scientifiche sui costi e sui benefici del fluoro, e quale ruolo hanno diverse fonti di fluoro in gioco la salute dei denti?
A cercare di dare una risposta l’Eurpean CommissionScientific Committee on Hearlth and Environmental Risks (SHER) che ha pubblicato un rapporto attraverso il quale vengono esaminate le più aggiornate evidenze in merito all’assunzione di fluoro da tutte le fonti ed i loro possibili effetti.