Appena aperta l’edizione numero 55 del proprio Congresso annuale, gli Amici di Brugg hanno presentato alla stampa l’edizione numero 56, quella del 2013, che si aprirà giovedì 23 maggio sempre a Rimini.

“Per la prima volta – ha detto il presidente degli Amici di Brugg Mario Iorio- abbiamo voluto presentare durante l’apertura del congresso il programma scientifico dell’anno successivo ed il merito va ai componenti delle commissioni scientifiche”.

Tema dell’edizione del 2013 la funzione e l’estetica.

Il giovedì il tema “estetica” sarà svolto da una coppia di relatori di fama internazionale che dialogando dagli opposti capi del mondo offriranno la migliore dimostrazione di come le più moderne forme di comunicazione consentano a odontoiatri e odontotecnici di operare come se avessero il paziente sempre di fronte a loro. Galip Gurel infatti svolge la propria attività abitualmente in Turchia e Christian Coachman in Brasile

A parlare di “funzione” Roberto Bonfiglioli e Stefano Valbonesi, due noti relatori italiani cui è stato chiesto di sviluppare il tema della componente funzionale della protesi, in modo che estetica e funzione procedano di pari passo con pieno successo del caso clinico trattato.

Come di consueto il venerdì è il giorno dell’apertura ufficiale del Congresso. Il  programma dedicato agli odontoiatri avrà uno sviluppo multidisciplinare, cercando di affrontare, sempre dal punto di vista del dentista di base, i più attuali argomenti relativi alle diverse branche della nostra disciplina. Si comincia con la chirurgia affrontando la materia nei suoi vari aspetti passando per la radiologia diagnostica, la protesica ma anche la conservativa

La giornata del venerdì, guardando il programma per gli odontotecnici, si segnala la volontà dell’associazione di “lanciare” nuovi relatori, nello specifico Federico Folegatti, uno degli “under 30” più promettenti del “vivaio” nazionale degli Amici di Brugg. Le relazione continueranno affrontando il tema centrale scelto ovvero il confronto fra i materiali tradizionali e quelli innovativi per la produzione delle protesi fisse. Il pomeriggio verrà dedicato alla protesi rimovibile partendo dall’uso di materiali e nuove attrezzature, si proseguirà trattando il ruolo della protesi come supporto implantare in ambito chirurgico per giungere infine alla esaltazione dei risultati estetici, in protesi altamente complesse. La terminerà con una relazione in cui verranno illustrate le opportunità e le necessità di natura legale collegate alla professione odontotecnica, svolgendo il tema del brevetti.

Il sabato il programma comune destinato ad odontoiatri e odontotecnici. La diretta satellitare con la quale si chiuderà l’evento si occuperà di come possa diversificarsi la cementazione in conseguenza dell’impiego dei nuovi materiali adesivi.