La necessità di fare conoscere la situazione dell’igienista dentale accreditando la professione, a tutti gli effetti, nel Sistema Sanitario Nazionale è l’obiettivo della richiesta avanzata dall’UNID al Ministro della Salute Renato Balduzzi.

Professione, scrive il presidente UNID Laura Marino nella richiesta inviata al Ministro, “oggi riconosciuta più in termini accademici che in ambito Sanitario Pubblico e non valorizzata come opportunità e proposta professionale sul territorio”.

“La sua esclusione, ancora oggi dal contesto sanitario pubblico e pertanto non accreditata con il suo inserimento nel Piano Sanitario Nazionale e conseguentemente dai Piani Sanitari Regionali, pone questa professione ai margini di un confronto professionale reale sul territorio, nel suo ambito ideale che è quello della prevenzione”, continua la Marino.

Secondo il presidente UNID le strutture complesse convenzionate odontoiatriche pubbliche e private dovrebbero essere orientate e obbligate ad avvalersi dell’igienista dentale, al fine di mettere in atto le strategie preventive di cui tanto si parla, ma nessuno mai attua.

Marino che invita il Ministro a convocare anche gli igienisti dentali alla stesura delle raccomandazioni cliniche odontoiatriche.

“Ho la speranza –scrive- che nella loro formulazione sia sentita la nostra categoria per prevedere e completare in ogni ambito specialistico le voci delle procedure di prevenzione necessarie, prima, durante e dopo le terapie. Si approverebbero diversamente raccomandazioni cliniche fondate sulla terapia e non sulla cura, concetti apparentemente simili ma in antitesi tra loro”.