Dopo i due servizi sul turismo odontoiatrico andati in onda su Striscia la Notizia interviene l’OPI.
Spett.le Redazione di “Striscia la notizia”, vi scrivo in qualità di Presidente dell’OPI (Odontoiatria Privata Italiana) in merito alle puntate del 3 e 4 ottobre sul turismo dentale.
Durante i servizi è stato fortemente evidenziato che vi è un grosso risparmio in termini economici per le stesse (?) terapie eseguite in Croazia rispetto all’Italia. Premesso che non è necessario varcare i confini nazionali per trovare terapie odontoiatriche a basso costo essendoci anche in Italia numerosi studi dentistici low cost ed altri gestiti da abusivi che lavorano con approssimazione, vanno chiarite alcune cose.
La vostra trasmissione è divenuta famosa nel tempo per aver fatto numerose denunce, anche di malasanità, portando alla luce il marcio delle vicende mostrandosi a favore dei Cittadini e della Comunità. Ha portato negli ultimi anni alla luce numerosi casi di esercizio abusivo della professione.
Ma per qualche strano motivo in questi servizi ha invertito la tendenza facendo un servizio nel quale invece di denunciare il rischio che comportano questo tipo di terapie, con le quali centinaia di italiani hanno subito gravissimi danni, le pubblicizza con enfasi incentivandole!
Una testata giornalistica di denuncia di tipo satirico quale vi definite dovrebbe utilizzare un metodo di indagine che mette alla luce in modo obiettivo la realtà.
E francamente in questo caso non è stato fatto!
Innanzitutto è sbagliata la premessa, poichè non è stato fatto il paragone dei costi tra due stesse cose, in quanto è stato paragonato il costo di una protesi fissa costituita da un ponte di 4 elementi in Lega Aurea e Ceramica realizzata secondo gli standard del protocollo previsto dalla comunità scientifica internazionale che ne garantisce la perfetta integrazione nei tessuti orali del manufatto protesico e una protesi fissa di 4 elementi in Lega non dichiarata e Ceramica realizzata in fretta e furia in pochi giorni e come viene ce la prendiamo! Purtroppo la maggior parte delle terapie odontoiatriche scorrette non danno problemi nell’immediato, ma si evidenziano solo dopo qualche anno e questo giustifica l’entusiasmo iniziale dei pazienti.
Sono state paragonate due cose completamente diverse, sia in termini qualitativi dei materiali (Lega Aurea e Lega non dichiarata) che di qualità della lavorazione (lavorazione che prevede varie prove e lavorazione senza nessuna prova) e viene da chiedersi come sia potuto succedere ad una testata giornalistica, seppur satirica, una cosa così grave.
Le prove sono previste dal protocollo per consentire di realizzare un manufatto protesico preciso poiché è impossibile che un ponte realizzato direttamente finito sul modello in gesso, senza nessuna prova, sia perfettamente congruo con i tessuti orali. E questo vale per i dentisti di tutto il mondo, non solo per quelli italiani.
Questo servizio ha fatto scoprire a me e agli italiani che i dentisti croati hanno qualcosa di magico che gli consente di ottenere un ponte di qualità in due giorni a differenza del mondo intero che ne impiega in media un mese. Inoltre considerato la delicatezza dell’argomento, che riguarda la Salute, proprio per tutelare i Cittadini e considerata l’alta audience della trasmissione, vi era l’obbligo e la responsabilità morale da parte vostra, di verificare la veridicità di quanto detto dall’intervistato prima di presentarlo come oro colato a milioni di persone.
Non è moralmente corretto né professionalmente etico da un punto di vista giornalistico non verificare affermazioni che inducono a fare delle scelte per la Salute di milioni di persone e addirittura permettere di fare affermazioni di odontoiatria ad un odontotecnico (dovreste sapere che un odontotecnico non ha nulla a che fare con la parte clinica dell’odontoiatria!) che addirittura afferma che un protocollo clinico, validato dalla comunità scientifica internazionale, sia deliberatamente effettuato in un tempo più lungo per consentire ai denti pilastro di danneggiarsi, per fare effettuare nuove terapie successive. E’ un’accusa ignobile che considerato che non vi siete informati sulle corrette procedure mediche odontoiatriche e l’avete mandato in onda senza nessun contraddittorio, vi rende complici!
Infine, mentre i dentisti italiani hanno chiaramente affermato con orgoglio che avrebbero realizzato elementi in lega aurea e ceramica, il dentista croato ha parlato di elementi in ceramica omettendo di specificare che tipo di metallo avrebbe utilizzato per realizzare la struttura metallica per cui va da sè che la signora ha sicuramente un ponte in lega vile e ceramica in bocca, altrimenti il dentista croato l’avrebbe specificato con enfasi, visti i costi così alti dell’oro.
Concludo con l’invito a cercare qualcuna delle numerose vittime che ancora piangono per i gravi danni che hanno subìto dopo essere state “curate” presso questa tipologia di centri e far testimoniare la propria esperienza negativa ai vostri telespettatori per limitare i danni che genereranno agli italiani questi vostri servizi e dare anche il giusto contraddittorio alla signora dei 4 elementi che oggi è ignara di cosa le aspetta fra qualche anno.
Chiedo inoltre che vengono informati i telespettatori in una replica, come loro diritto, delle inesattezza contenute nei servizi andati in onda nelle precedenti puntate, che sono esplicitati nella presente. Distinti Saluti.
Giuseppe Cerbone: Presidente OPI