Ma allora è possibile sanzionare pesantemente gli abusivi ed i “compari” prestanome. La storica sentenza arriva dal tribunale di Aosta chiamato a giudicare un diplomato odontotecnico ed il direttore sanitario, un vero dentista, per esercizio abusivo della professione e somministrazione farmaci scaduti.
La vicenda risale al 2011 quando i Nas avevano fatto visita ad un noto Centro odontoiatrico in provincia di Aosta, intestato all’odontotecnico ed a sua moglie, scoprendo gli illeciti.
Al termine del processo il prestanome è stato condannato a 3 mesi di reclusione convertiti in 22 mila 500 euro di multa mentre l’abusivo a 3 mesi e 5 giorni convertiti in 23 mila 750 euro di multa, pena sospesa.
Si erano costituiti parte civile l’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri, ANDI ed AIO di Aosta.