Può essere banale evidenziare attraverso un giornale di settore che una buona igiene orale si deve applicare fin dalla nascita ma le dichiarazioni rilasciate all’agenzia Ansa dalla prof.ssa Raffaella Docimo, professore ordinario di Odontoiatria Pediatrica all'Università di Tor Vergata, possono comunque essere utili, come spunto, per i professionisti che cercano informazioni da trasmettere ai loro pazienti.

Questi i consigli dell’esperta:

• L'igiene orale deve iniziare sin dalla nascita, quindi ancor prima che il bambino metta i denti da latte.

• Dopo l'allattamento, al seno o attraverso il biberon, le gengive devono essere deterse con una garza umida e dopo i sei mesi, quando spuntano i dentini, con lo stesso metodo oppure utilizzando un dito di gomma o in microfibra.

• E' consigliabile mettere il bimbo sdraiato e non trascurare l'igiene orale soprattutto la sera prima che si addormenti.

• L'utilizzo dello spazzolino, con setole morbide e testina piccola va introdotto gradualmente dopo il compimento del primo anno di vita.

• La collaborazione dei genitori deve essere massima, perchè a loro va delegata l'igiene orale nei primi tre anni di vita e fino a 4-5 anni di età la supervisione la loro supervisione o l'intervento, almeno due volte al giorno, che completa una igiene non attenta.

• La prima visita dovrebbe avvenire già dopo il primo anno di vita del bambino, lo scopo è non solo monitorare e verificare lo stato di salute e di sviluppo dei primi denti, ma soprattutto di interagire con i genitori, correggendo o modificando abitudini scorrette come l'uso del biberon notturno con tisane edulcorate.