“Un dente ed una filastrocca” è un progetto che punta a fare prevenzione primaria insegnando l’igiene orale ai piccoli con un programma divertente e dove i dentini si trasformano in simpatici personaggi amici dei bambini Ma a differenza di altri progetto questo non nasce dall’attività di una associazione o azienda del settore ma da una igienista dentale, la dott.ssa Elisabetta Paris che si “è messa in proprio per fornire, ci dice, un supporto di consulenza alle famiglie per salvaguardare la salute orale dei loro figli.
Il programma didattico coinvolge entrambi genitori e figli partendo dall’asilo nido per continuare con la scuola dell’infanzia e le prime classi della scuola primaria. A supporto dell’iniziativa anche un libro.
Dott.ssa Paris, da quando ha iniziato questa attività e perchè?
La mia attività è iniziata nel 2002, quando portando mio figlio all’asilo mi sono accorta che molte scuole non facevano lavare i denti ai bimbi piccoli per paura di scambi di spazzolini e altro, non dando importanza ai denti da latte perché poi si cambiano. I miei studi da igienista dentale e la mia voglia di dare informazione ha preso a cuore questo tema e ho iniziato così a insegnare usando tutta la mia fantasia. I bimbi in questo mi hanno ispirato a cercare sempre qualcosa di più che potesse catturare la loro attenzione e così il mio programma è diventato sempre più ricco e divertente. Fino a scrivere e pubblicare il mio primo libro.
A chi si rivolge?
Il progetto si rivolge principalmente alle famiglie e ai loro piccoli. Ho iniziato con le scuole per presentarmi poi alle fiere dedicate a mamme papà e bambini, studi pediatrici, dentistici, ai congressi rivolti a colleghi igienisti e dentisti, ho preparato un bellissimo progetto di collegamento al mio con farmacie e asili, ho quasi sempre operato in ambito privato. Alcuni mi hanno conosciuto in fiera, altri ai congressi, tramite il mio sito, ma il mio lavoro più grande è stato quello di contattare personalmente gli asili telefonando o scrivendo via e-mail.
Quale è il riscontro da parte dei bambini, dei genitori e degli insegnati?
Le mamme sono rimaste sempre molto contente e interessate all’argomento, visto che l’informazione le riguardava in prima persona su come, quando iniziare e perché a lavare i dentini dei loro bambini. Ai laboratori svolti durante le ore scolastiche addirittura avrebbero voluto nascondersi per vedere i visi dei loro bambini quando mi mascheravo da “dente fatina”. Le insegnanti l’hanno trovato molto coinvolgente. I bambini tutti bravi e sempre attenti hanno imparato presto l’importanza di come prendersi cura dei loro dentini e tutti ordinati con il loro spazzolino li lavavano con amore. Pensate che al mio arrivo in classe facevano la spia se a casa la mamma o i fratellini non si lavavano i denti. Gli asili coinvolti sono stati circa una cinquantina, gli eventi quasi una ventina. I bambini che ho contattato con queste iniziative sono stati veramente tanti soprattutto nelle fiere considerando il numero dei visitatori non saprei davvero dire un numero preciso, uguale per le mamme, il mio stand era sempre affollato. Inizia, così la mia collaborazione con “Qui mamme” portale dedicato alle mamme su “chiedi all’esperto “.
Da cosa abbiamo capito il suo lavoro sta tra lo spettacolo e il laboratorio interattivo. Per fare questo utilizza molto materiale scenico e didattico, come l'ha realizzato, che l'ha ideato?
Il materiale didattico in parte viene fornito da me e dalla scuola su mia richiesta, mentre quello che mi occorre per le fiere, corsi o eventi sono realizzati spesso da me in casa col computer. Tutto quello che utilizzo è spesso frutto di una mia invenzione. Durante i laboratori i materiali utilizzati non sono molti, i bambini si divertono con poco, basta che disegnino, colorino e si sentano protagonisti. Il mio libro in questo mi aiuta molto, da esso utilizzo molte immagini per insegnare. L’idea della “fatina dentina” è nata per la mia prima fiera, il personaggio presente nella copertina del mio, di cui ho il copyright, l’ho fatta realizzare da una mia cara amica sarta, creando così un laboratorio ludico,didattico ed interattivo.
Come si finanzia?
Come si dice, spesso sono stata imprenditore di me stessa. Qualche volta ho avuto il sostegno di alcune aziende.
Ha spesso citato il suo libro di filastrocche per fare insegnare l'igiene orale divertendosi. Uno strumento che potrebbe essere utile anche al dentista ed all'igienista dentale per tranquillare il piccoli pazienti mentre vengono visitati?
“Un dente…una filastrocca” è sicuramente un libro utile non solo alle mamme. Sono molte le colleghe, i dentisti che l’hanno trovato fantastico.
Secondo la sua esperienza come si convincono i bambini a lavarsi i denti e cominciare fina da subito a mantenerli sani?
Mai obbligandoli ma giocando e soprattutto facendoci imitare, ma vanno educati fin dalla nascita, il trucco sul come fare è il segreto dei miei corsi.