Il consumo di bevande alcoliche è la seconda causa di mortalità per tumore sia per gli uomini che per le donne dopo il tabacco. In una brochure presentata dall’Istituto nazionale francese del cancro (INCA) vengono elencate le tipologie di cancro correlate al consumo di alcol: tumori del cavo orale, faringe, laringe, esofago, fegato seno e al colon. Ma non solo grazie alla pubblicazione viene fatto un bilancio degli studi più recenti sulla materia fornendo raccomandazioni destinata agli operatori sanitari.
In particolare, si evidenza come il rischio di cancro alla cavità orale sia 6 volte maggiore per i consumatori abituali di alcol rispetto agli astemi e la combinazione alcol-tabacco moltiplica i rischi.
Anche nel caso di un solo bicchiere al giorno i rischi aumentano dal 9% al 168%, a seconda dell'organo colpito; secondo quanto affermato dagli esperti francesi che, basandosi sulle evidenze scientifiche, precisano che il rischio tumori aumenta in maniera significativa a partire da un consumo medio di un bicchiere al giorno. Pari a circa 10 grammi di etanolo secondo la misura standard stabilita dai ricercatori.
E non conta il tipo di bevanda scelta ma solo la quantità di alcol presente: whisky (basta un quarto di bicchiere), vino (un bicchiere da rosso), birra (una media). Quindi anche un piccolo consumo quotidiano aumenta di bel il 168% il rischio di tumore del cavo orale, della faringe e della laringe, del 28% quello dell'esofago, del 10% quello del seno e del 9% quello al colon.