Il Decreto attuativo del ministero dell’Economia che darà il via definito all’entrata a regime del nuovo redditometro, previsto nella manovra finanziaria dal 2010, dovrebbe arrivare a breve. Ad annunciarlo, ieri, il direttore dell'Agenzia delle Entrate Attilio Befera durante la presentazione alla stampa del redditest.
Secondo il direttore Befera l’applicazione del nuovo redditometro partirà dal prossimo annuo con gli accertamenti sui redditi del 2009 ma verrà applicato progressivamente ovvero nella prima fase si punterà ad utilizzarlo per “scoprire” le incongruenze “significative”, quelle ben oltre il 20% di discordanza tra reddito dichiarato e quello presunto. I contribuenti giudicati non congrui sulla base dei dati rilevati con il redditometro saranno chiamati a giustificarsi dall’Amministrazione finanziaria e, precisa Befera, se durante il contraddittorio verranno chiariti i dubbi non ci saranno sanzioni.
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