La nuova disciplina delle professioni non regolamentate è legge. Una opportunità per oltre 155 profili professionali che potranno, ora, organizzarsi in ordini e collegi oltre ad avere indubbi vantaggi nell’organizzazione della propria attività.
Escluse dal provvedimento le attività riservate per legge a soggetti iscritti in albi o elenchi ai sensi dell'articolo 2229 del Codice civile, e delle attività e dei mestieri artigianali, commerciali e di pubblico esercizio disciplinati da specifiche normative; tra questi i laboratori odontotecnici.
Con l’approvazione di questa Legge i professionisti appartenenti alle professioni interessate possono costituire associazioni professionali (con natura privatistica, fondate su base volontaria e senza alcun vincolo di rappresentanza esclusiva) con il fine di valorizzare le competenze degli associati, diffondere tra essi il rispetto di regole deontologiche, favorendo la scelta e la tutela degli utenti nel rispetto delle regole sulla concorrenza.
Forme di aggregazione, come quella degli associati, che avrebbero potuto dare una mano ai laboratori odontotecnici, spesso di piccole dimensioni ed anche per questo in difficoltà a strutturarsi in società o a assumerne collaboratori.