Erano finiti in quattro davanti al giudice dopo che i Nas di Parma li avevano denunciati per esercizio abusivo della professione di odontoiatria: il titolare dello studio, un non laureato accusato di aver curato dei pazienti, i due direttori sanitari che nel tempo si sono alternati in studio per non aver vigilato e l’assistente accusata di aver svolto mansioni da igienista dentale.
Il giudice ha ritenuto di condannare solo l’abusivo titolare dello studio. Secondo quanto riporta la stampa di settore il giudice avrebbe dato ragione all’avvocato di uno dei direttori sanitari che sosteneva che era stato il medico a curare i pazienti ma, comunque, che per il direttore sanitario non era possibile controllare quanto avvenisse in studio in quanto il finto dentista “era il proprietario dell'azienda e si muoveva all'interno dello studio in piena libertà”.
Il finto dentista è stato condannato ad una multa di 400 euro.