Il dentista titolare dello studio, due diplomati odontotecnici ed una segretaria sono stati condannati a Cosenza per concorso in esercizio abusivo della professione ed esercizio abusivo della professione odontoiatrica.
Nel mese di novembre scorso, secondo la stampa di settore, i Nas hanno fatto visita allo studio trovando il finto dentista intento a curare i pazienti.
Durante il dibattimento gli avvocati hanno sostenuto che tutto si è svolto regolarmente in quanto uno dei due odontotecnici, l’unico che sarebbe stato “colto” sul fatto ad abusiveggiare, avrebbe avuto un diploma di laurea conseguito all’estero. Titolo che sia il dentista (vero) che gli ha messo a disposizione lo studio, l’atro odontotecnico e la segretaria credevano valido; per questo i loro avvocati hanno chiesto l’assoluzione.
Giudice invece li ha ritenuti colpevoli, anche solo per aver prestato la loro collaborazione ad un soggetto che stava compiendo un atto illecito, condannandoli a 7.500 euro di sanzione.
Per il medico la situazione si complica ulteriormente visto che la CAO di Cosenza ha attivato le procedure per aprire un procedimento disciplinare nei suoi confronti. Intanto il presidente dell'Albo degli odontoiatri di Cosenza, Giuseppe Guarnieri, ci informa che la CAO si costituirà parte civile.
I quattro presenteranno ricorso.