In attesa degli elenchi ufficiali dei novi inquilini di palazzo Madama e di Montecitorio che ci permetteranno di verificare le professioni dei nuovi onorevoli e senatori, abbiamo cercato di capire il futuro politico dei parlamentari e candidati che nella passata legislatura avevano incontrato il settore dentale o vi fanno già parte.
Partiamo con quelli che hanno deciso di non ripresentarsi, tra questi la Sen. Rossana Boldi (LNP), dentista piemontese e sorella del presidente AIDI Marialice. Anche l’On. Erminio Quartiani (PD) non si è candidato, Quartiani era diventato “famoso” nel settore per aver presentato una proposta di legge per istituire la figura professionale dell’ASO e quella del dentista di famiglia. Decide invece di abbandonare Roma ma non la politica il Sen Fabio Rizzi (LNP) spesso vicino al settore che ha deciso di candidarsi in Regione Lombardia.
Tra i non eletti spicca l’esclusione dell’On. Marco Rondini (LNP), odontotecnico lombardo al cui attivo c’è, tra gli altri, una proposta di legge sul profilo degli odontotecnici, Rondini è il primo degli esclusi nel collegio Lombardia 1. Niente da fare neppure per la presidente UNID Laura Antonia Marino candidata in Lombardia per il Senato nelle file di Fratelli d’Italia.
Entra invece al Senato, in Sicilia, il presidente della FNOMCeO Amedeo Bianco, ultimo degli eletti. Seggio blindatissimo per il dentista e ex tesoriere nazionale ANDI Giuseppe Marinello anche lui candidato per il Senato in Sicilia ma nelle file il PDL.