AIO, che ha proclamato il 2013 anno della prevenzione,  aderisce alla Giornata Mondiale della Salute FDI scendendo in piazza per incontrare i cittadini “spiegando che lo studio odontoiatrico non è solo il luogo dove si spende tanto per curare i denti ma anche il posto dove controlli attenti a costi irrisori consentono di evitare, un domani, costosi interventi nonché scoprire malattie cardiovascolari, tumori e diabete”.

“Con la crisi tre italiani su quattro ormai disertano lo studio del dentista per spendere meno”, spiega Gerhard Seeberger, consigliere FDI, presidente uscente dell’European Regional Organization dell’FDI e già presidente AIO. “Ma tornare indietro vuol dire riprovare il mal di denti, fenomeno che negli anni prima della crisi economica e finanziaria globale era rarefatto grazie a più frequenti controlli, e predisporsi a patologie orali che in futuro non saranno più rimediabili. Solo dieci anni fa, i buchi causati dalla carie nei nostri pazienti erano tre volte meno grandi di oggi e le tasche parodontopatiche erano cinque volte meno e meno profonde. E i costi legati a patologie più complesse sono da 5 a 8 volte più alti a seconda se ai nostri pazienti necessitano riabilitazioni protesiche. Questo fenomeno di peggioramento della salute, dovuto all’impatto della crisi economica, viene confermato anche nel recentissimo report sulla salute dell”Organizzazione Mondiale della Salute, OMS”.

“La crisi –continua Seeberger- porta ad un aumento di odontoiatria illegale. In questo scenario viene a mancare la prevenzione delle patologie dentali e mancano gli screening per scoprire il cancro orale nello stadio iniziale; noi vogliamo riportare i cittadini nei nostri studi e vogliamo aiutarli a stabilire livelli di prevenzione accettabili anche nelle loro case con suggerimenti sulle tecniche e la frequenza dello spazzolamento dei denti, su come prendersi cura delle gengive e sul mantenimento dell’igiene orale”.

Da questa mattina a Roma, in collaborazione con al Croce Rossa Italiana, il Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche dell’Università Sapienza e l’UNID, i dentisti AIO sono in piazza San Giovanni Bosco per dare consigli ai cittadini su come mantenere in salute il proprio sorriso.

Particolare attenzione sarà posta sui bambini: sono stati invitati gli studenti di tutte le classi di cinque scuole elementari dei quartieri Appio e Tuscolano.

“Vogliamo porre l’attenzione sull’importanza della visita preventiva -spiega Giovanni Migliano presidente AIO Lazio- la salute orale condivide gli stessi fattori di rischio delle principali patologie croniche mortali, dai tumori alle cardiopatie alle complicanze del diabete, e la comunità odontoiatrica internazionale si rende conto che per prevenire correttamente queste cronicità il dentista deve porre molta attenzione sulla prevenzione a partire dall’infanzia, con visite intorno ai 6-7 anni per verificare la postura delle arcate dentarie, controlli nell’adolescenza come nell’età adulta e speciale attenzione verso l’evoluzione dello stato di salute dentale nei soggetti di mezza età, nella consapevolezza che controlli e piccoli interventi più frequenti spesso evitano le cure economicamente onerose che si renderebbero necessarie nei pazienti più trascurati”.