Lo SNO/CNA ha pubblicato sul proprio sito un utile documento con il quale vuole  “fornire ai datori di lavoro del settore odontotecnico, indicazioni per orientarsi rispetto alle nuove regole della formazione obbligatoria, e non, in materia di salute e sicurezza sul lavoro”.

Il D.Lgs. 81/2008, denominato anche Testo Unico, impone una serie di obblighi ai datori di lavoro (art. 18), fra gli altri, quelli relativi all’argomento in oggetto sono:

• informare, formare ed addestrare i propri lavoratori, così come previsto agli artt. 36 e 37;
• nell’affidare i compiti ai propri lavoratori, il datore di lavoro deve tenere conto delle capacità e delle condizioni degli stessi in rapporto alla loro salute e sicurezza;
• prendere le misure appropriate affinché solo i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni e specifico addestramento, accedano a zone che li espongono ad un rischio grave e specifico.

Il D.Lgs. 81/2008, inoltre, non è interessato all’inquadramento contrattuale effettivo dei lavoratori, dei preposti e dei dirigenti, ma bensì alle mansioni che effettivamente vengono svolte dagli stessi e ai rischi che tali mansioni comportano per la salute e la sicurezza.

Quindi i lavoratori, i preposti e i dirigenti devono essere formati rispetto ai rischi relativi alle loro mansioni e a quelli caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell’azienda in cui operano.

L’11 gennaio 2012 sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale due Accordi Stato – Regioni – Province Autonome che disciplinano sia la formazione dei datori di lavoro che intendono svolgere direttamente i compiti del servizio di prevenzione e protezione che la formazione dei lavoratori, dei preposti e dei dirigenti.

Tali Accordi prevedono una serie di regole che riguardano l’individuazione dei Soggetti formatori, i requisiti dei formatori-docenti, delle verifiche di apprendimento, degli attestati, etc.

Non riteniamo però utile, in questa sede, soffermarci sulle numerose regole individuate negli accordi bensì fornire un orientamento sugli obblighi del Datore di lavoro in merito alla formazione e all’aggiornamento dei lavoratori.

Per continuare a leggere il documento clicca qui.