I Nas di Taranto hanno denunciato in provincia di Brindisi il rappresentante legale di una struttura sanitaria, un diplomato odontotecnico di 41 anni, e i due veri dentisti che operavano nel centro per esercizio abusivo della professione medica. Sequestrata anche la struttura.
Con l’accusa di estorsione venerdì scorso è stato arrestato in flagranza di reato dagli uomini della Squadra mobile della questura di Rimini un sessantunenne che avrebbe minacciato il suo dentista.
“Ridammi i soldi o ti brucio lo studio o ti faccio ammazzare” avrebbe detto il poco paziente al dentista secondo la stampa locale che informa anche che a far scattare le ire del paziente sarebbero state delle cure non andate come si aspettava. Dall’agosto scorso il paziente ha continuato a lamentarsi e chiedere indietro i soldi spesi, 20 mila euro, ottenendone una buona parte: 18 informa la stampa. Ma non contento ha continuato a assillare il dentista arrivando alle minacce. A questo punto il dentista si è rivolto alla polizia che con uno stratagemma ha colto sul fatto, ed arrestato, il paziente mentre minacciava il dentista chiedendo altri soldi.