A scoprirlo la Guardia di Finanza di Fasano (Brindisi) che hanno contestato ad un dentista, regolare, una evasione fiscale da 230 mila euro.
Secondo quanto riportato dalla stampa locale il dentista avrebbe effettuato 500 visite in nero negli ultimi tre anni, la presunta evasione fiscale rappresenterebbe un terzo del fatturato dello studio.
Il professionista, stando alle notizie riportate, è stato segnalato all’Agenzia delle Entrate per il recupero delle tasse evase e all’Ordine dei medici per l’avvio di una procedura per la sospensione temporanea.