L’Agenzia delle Entrate con la circolare 12/E del 3 maggio ha fornito alcune precisazione sulle novità fiscali contenute nella legge di stabilità approvata nell’ottobre scorso.
Tra le novità la minore deducibilità fiscale per le autovetture utilizzate dai professionisti ed artigiani per l’uso promiscuo (personale/aziendale) dell’autovettura che scende dal 25,5% al 20%.
La modifica, precisano le Entrate, è operativa dall’anno in corso. La circolare chiarisce come deve comportarsi il contribuente per l’acconto relativo al primo periodo di applicazione. La nuova disciplina va coordinata con quanto previsto dalla legge 92/2012, che aveva già ridotto dal 40 al 27,5% lo sconto fiscale dell’articolo 164 a partire da quest’anno, precisando che l’anticipo d’imposta per il 2013 doveva essere determinato, seguendo il metodo storico, sulla base dell’aliquota modificata.
Dal 1° gennaio 2013, quindi, le imprese e lavoratori autonomi potranno dedurre dal loro reddito solo il 20% dei costi relativi alle autovetture utilizzate per l'attività. Detta limitazione alla deducibilità dei costi, ricorda la circolare, deve poi essere applicata su una sola autovettura nel caso di esercizio di attività di lavoro autonomo in forma individuale con la possibilità di estensione ad un veicolo per ogni componente in caso di svolgimento dell'attività professionale tramite società semplici e associazioni. Rimangono invece invariati, ricorda ancora la circolare, tutti gli altri limiti alle deduzioni.