“Il merito di aver innovato e indirizzato la didattica e la politica sanitaria in odontostomatologia, con riconoscimenti internazionali nel campo della parodontologia, dell'implantologia orale e della pedagogia in campo biomedico”.
Con questa motivazione l’Università di Milano, la sua università, aveva conferito a Giorgio Vogel lo scorso ottobre la laurea honoris causa in Odontoiatria e Protesi dentaria.
Sabato il prof. Giorgio Vogel si è spento alla vigilia del suo 82° compleanno.
Tenendo il suo discorso della Lectio Doctoralis il prof. Vogel aveva indicato la direzione dell’odontoiatria del futuro. Oggi l’odontoiatria gode di tecnologia avanzata offrendo ottime soluzioni cliniche ai pazienti ma ha senso tutta questa tecnologia se poi il paziente non ha i mezzi per goderne, si era chiesto il prof. Vogel?
Non è più sufficiente il rapporto odontoiatra-paziente, aveva continuato, occorre una coscienza etica e su queste basi si deve ridisegnare l’odontoiatria.
Un futuro che dovrà vedere sempre più realizzarsi una forte propensione all’odontoiatria di Comunità dove i giovani odontoiatri dovranno assolvere al compito a loro assegnato e per cui sono, o dovrebbero essere stati formati: essere disponibili verso tutti.
Un odontoiatria accessibile per tutti è la strada da percorrere, anche se costerà sacrifici e duro lavoro e questo compito va affidato ai nostri giovani laureandi, aveva detto il prof. Vogel che nella sua vita professionale ha lavorato per ottenere ed insegnare questo.