Il fenomeno del turismo odontoiatrico è globale, ogni Paese ha la sua Croazia o Ungheria da cui tentare di difendersi. Per i pazienti USA uno dei luoghi più ambiti sono i Caraibi.

Judi Gebhard sul Costarican Times ha di recente pubblicato una interessante inchiesta sul turismo odontoiatrico  verso Caraibi.

La stagione delle piogge che fa scendere le quotazioni dei voli aerei dagli USA verso i Paesi del sole centroamericani, incrementa il numero di cittadini statunitensi alla ricerca di un dentista a buon mercato. 220 € è il costo medio del volo da Miami andata e ritorno in bassa stagione, costo  facilmente compensato dal risparmio realizzato su di un piano di trattamento che includa almeno un paio di impianti.  

Nel 2012 il fatturato del turismo dentale in Costa Rica è stato di 1,3 miliardi di dollari.  

Stesso livello di cure offerte in USA e Canada, fa notare il giornale, dove si sono formati i dentisti  che lavorano in quei Paesi.  Molte cliniche, poi, sono state create direttamente da professionisti Nord Americani che nel “Caribe” trovano una vita meno frenetica, un clima dolce tutto l’anno, aliquote fiscali più vantaggiose e costi infrastrutturali più abbordabili.

D’altronde anche in Croazia ci sono dentisti italiani che vanno a lavorare a Rijeka per sfruttare il business.

Questi i consigli che Judi Gebhard dà ai potenziali pazienti:

1)  Avere un’idea precisa del piano di cure necessario  e del costo della riabilitazione affidandosi  a un dentista statunitense, non esitare a chiedere più di una opinione.

2) Programmare il viaggio prima visita in Costa Rica durante una breve vacanza, si ammortizzano così i costi e si può godere di un po’ di relax.

3) Per la scelta del professionista Costarichegno affiadarsi al Medical Tourism & Travel Guide portale che consente anche di valutare la reputazione dei professionisti locali.

4) Accertarsi che i prezzi delle prestazioni offerte siano completi, ad esempio agli impianti va associata  la protesi, è utile leggere l’e book informativo scaricabile gratuitamente dal portale.

A confermare come il turismo medico ed odontoiatrico sia una realtà globale, seguendo le logiche della delocalizzazione della produzione e del business internazionale, che investe ove si realizzano maggiori profitti, la notizia della fiera World Medical Tourism & Global Healthcare Congress organizzata a  Las Vegas (Nevada, USA) dal 2 al 6 novembre.

A cura di: Davis Cussotto Twitter@DavisCussotto