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Ipersensibilità dentinale, un problema che tocca più della metà degli italiani secondo una indagine condotta da 4 Università italiane
[mercoledì 12 giugno 2013]

I dati sono stati ottenuti attraverso una indagine multicentrica sul tema della ipersensibilità dentinale, svolta nel mese di marzo e aprile su 1.025 persone: età media 46,8, in prevalenza donne, circa il 60%.

“Con questa indagine, condotta attraverso la somministrazione di questionari anonimi in quattro sedi Universitarie - ha spiegato il prof. Antonio Carassi presentando i dati -, abbiamo voluto verificare quale sia la diffusione di questa condizione in Italia”.

Queste le università coinvolte: Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Trieste, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Napoli Federico II.

“I risultati ottenuti –ha continuato Carrassi- sono i primi in Italia, hanno fondamentalmente confermato le percentuali descritte in altre indagini condotte in Europa, in Nord America ed in Cina. Il 52% dei soggetti intervistati ha dichiarato di soffrire di ipersensibilità dentinale e molto spesso, cioè nel 66% dei casi, avendone un serio fastidio”.

Così hanno risposto gli intervistati:

Ha mai sofferto di “denti sensibili? 29,2% non ne ha mai sofferto; 18,7% ne ha sofferto in passato ma ha risolto il problema; 37,2% ne soffre occasionalmente; 14,8% ne soffre spesso.

Se ne ha sofferto, o se tuttora ne soffre, come potrebbe definire il fastidio che ha provato o che prova (campione: 738 persone). 25,2% trascurabile che non richiede cure; 33,2% fastidioso ma non richiede cure; 33,2% fastidioso e vorrei risolvere il problema; 8,4% molto fastidioso e per me è un serio problema.

Nel caso in cui abbia sofferto di sensibilità ed abbia risolto il problema, indichi attraverso quali modalità (campione: 727 persone). 26,5% è passato da solo; 12,2% modificando il modo di pulirmi i denti; 26,4% grazie alle cure del dentista; 19,1% usando un dentifricio specifico; 12% usando un collutorio specifico; 3,7% altro.

Nel caso in cui il problema sussista, pur avendo cercato di porvi rimedio, indichi quali trattamenti ha utilizzato senza però avere un risultato positivo (campione: 177 persone). 53,7% cure del dentista; 26,6% dentifricio specifico; 19,8% collutorio specifico


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