Entra in funzione da oggi il Sid (Sistema Informatico Dati) , il sistema che consente la trasmissione automatica all'Agenzia delle Entrate delle informazioni sui depositi dei contribuenti favorendo l’interscambio di dati tra le varie amministrazioni.
Attraverso il Sid sarà infatti possibile, per le Entrate, accedere direttamente ai conti correnti di tutti gli italiani, fino a ieri era possibile ma solo in casi particolari.
I dati trasmessi riguardano tutti i rapporti aperti riferiti al 2011: i conti, i depositi di titoli azionari, gestioni patrimoniali, fondi comuni, fondi pensione, carte di credito, operazioni sul mercato dei metalli preziosi e anche le cassette di sicurezza. Per quelli del 2012 il termine è fissato per il 31 marzo 2014 mentre per gli anni 2013 e seguenti le comunicazioni dovranno avvenire entro il 20 aprile dell'anno successivo.
Entro i primi di settembre, il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, firmerà un atto regolamentare nel quale saranno indicati i criteri in base ai quali (confrontando dichiarazioni dei redditi e movimenti finanziari), la posizione di un contribuente potrà essere giudicata sospetta e dunque soggetto ad accertamento.
Secondo il Garante della privacy il Sid garantirà la privacy dei cittadini, l'Agenzia delle Entrate ha precisato che i dati relativi a ciascun conto corrente non corrisponderanno nome e cognome del titolare, ma un codice ed il funzionario che entrerà nel sistema sarà "tracciato", così da dover rendere conto di ogni accesso ingiustificato.