Striscia la notizia, il Tg satirico di Canale 5, ritorna a mettere sul banco degli imputati i depositi dentali documentando come gli stessi vendano a chiunque materiale per il quale dovrebbe essere richiesta l’iscrizione all’Ordine dei Medici.

Ma non solo attrezzature, anche farmaci come ha dimostrato questa volta l’inviato Valerio Staffelli.

Vi avevamo anticipato la sua incursione nel primo deposito in una nostra news del 12 febbraio scorso.

Il video inizia con Staffelli che si fa spiegare dal presidente Aio Salvatore Rampulla cosa servano due farmaci, la “Pasta arsenicale” e la “Lidocaina”, sottolineando che questi possono essere venduti esclusivamente ad un odontoiatria iscritto all’Ordine. Chiarito questo, un complice si reca in un deposito e compra la pasta arsenicale senza problemi, ed in un altro deposito acquista la Lidocaina. Nel secondo deposito l’addetto alla vendita al banco chiede se l’acquirente è un medico; alla risposta negativa gli dice che non potrebbe venderlo se non in nero.

Il servizio continua con la visita di Staffelli ai due depositi chiedendo giustificazioni ma ricevendo confuse risposte che vengono “colorite” dalle solite risatine in sottofondo.

Grazie a questo servizio i cittadini, e non solo, ora sanno che i depositi dentali vendono farmaci non solo ai medici e lo fanno in nero.