Nel settembre 2012 la Guardia di Finanza aveva scoperto che a lavorare in uno studio odontoiatrico nel centro di Varese oltre al vero odontoiatra vi era anche un odontotecnico. Dopo la denuncia per esercizio abusivo della professione, truffa e detenzione di medicinali scaduti erano scattate le indagini fiscali, terminate nei giorni scorsi.
L’attività investigativa delle Fiamme Gialle sullo studio odontoiatrico basata sulla documentazione rinvenuta, sulle indagini bancarie e sulle deposizioni dei pazienti sentiti avrebbe portato alla luce una evasione (dal 2007 al 2012) di oltre 1 milione e 600 mila euro. Contestate anche numerose violazioni alla normativa antiriciclaggio sui pagamenti in contanti.
Secondo la stampa locale sarebbe anche emerso, tanto per non farsi mancare nulla, che negli anni presi in considerazione, lo studio avrebbe avuto ben 4 segretarie in nero.
Il titolare dello studio odontoiatrico, il vero dentista, è stato segnalato all'autorità giudiziaria per l’omessa presentazione della dichiarazione dei redditi e all'ordine dei medici e degli odontoiatri per l’eventuale sanzione accessoria della sospensione dall'attività professionale.