Chi Siamo Iscriviti Archivio L'Esperto risponde Archivio SOle 24 Ore Odontoiatria  
Prestiti per le spese mediche: 6.600 euro a persona per dentista, chirurgia estetica e controlli privati
[martedì 16 luglio 2013]

In un periodo di ristrettezze economiche il prestito diventa un ottima soluzione per non rinunciare alle cure, sono sempre più numerosi i dentisti che lo propongono ai propri pazienti e per i lavori importanti si accollano perfino le spese degli interessi pur di avere la certezza di “prendere” i soldi subito.

Il comparatore Facile.it ha analizzato, in collaborazione con Prestiti.it oltre 60.000 richieste di prestito presentate in Italia da gennaio a giugno 2013, direttamente dai cittadini (quindi dall’indagine sono esclusi i prestiti proposti dalle cliniche, studi odontoiatrici etc.) scoprendo che i prestiti per le spese mediche rappresentano quasi l’1% delle domande di prestito personale (0,84%).

Nel dettaglio, la richiesta media per questo tipo di finanziamento ha toccato i 6.600 euro, da restituire in un periodo di tempo particolarmente lungo, 56 mesi, quasi cinque anni. L’età media al momento della richiesta è di 44 anni, in linea con le richieste standard di credito al consumo. Stupisce, però, che la percentuale di richieste provenienti da donne sia molto più elevata del solito: se normalmente 3 domande su 4 arrivano da uomini quando parliamo di prestiti per le spese mediche il gap si riduce di parecchio. È composto da donne ben il 42% del campione analizzato.

Per quanto riguarda la professione svolta da chi chiede un finanziamento per pagare le spese sanitarie si rileva come una domanda su due (il 53% del totale) arrivi da un dipendente privato, il 12% da un lavoratore autonomo mentre oltre il 10% da un pensionato. Lo stipendio medio dichiarato al momento della richiesta è di 1.700 euro.

L’incidenza di questa tipologia di finanziamento sul totale dei prestiti personali è più alta in Toscana (qui arriviamo all’1,36%) e in Abruzzo (1,33%), mentre è ai minimi in Puglia e in Sardegna (entrambe con lo 0,34%). Gli importi più alti vengono richiesti in Piemonte (9.400 euro), Liguria (8.800 euro) e Lazio (7.800 euro), le cifre più basse prevalentemente al centro-sud: Umbria (4.500 euro) e Basilicata (4.000 euro) si trovano in fondo alla classifica nazionale.

Variegate le prestazioni mediche per cui si richiede il finanziamento, si va dai trattamenti di bellezza alle operazioni di chirurgia estetica, alle cure ortodontiche per sé o per i figli alla gestione di terapie di lunga durata.

“Quel che è certo – dichiara Lorenzo Bacca, Responsabile Business Unit Prestiti dei due broker online – è che si tratta di una risposta alla crisi, che ha visto le famiglie italiane ridurre la spesa sanitaria in maniera spesso drastica. Le ultime stime del Censis hanno rivelato che ci sono 9 milioni di italiani che non hanno potuto accedere a prestazioni sanitarie più o meno essenziali per mancanza di liquidità. Finanziare anche le spese mediche è spesso l’unica soluzione per la gestione di questi bisogni”.

 


Riproduzione vietata Ritorna alle notizie
Aiutaci a mantenere viva l'informazione de ildentale: abbonati

 
Questo sito utilizza cookie di profilazione propri e di altri siti per inviare all'utente comunicazioni commerciali in linea con le preferenze manifestate durante la navigazione.
AVVISO: D-Press sas informa che, accedendo al sitowww.ildentale.it l'utente acconsente all'uso dei cookies per le finalità sopra indicate.
Proprietà D-Press sas PI:01362010058 redazione@ildentale.it