Una delegazione di ANDI composta dal presidente Gianfranco Prada, il Vicepresidente Massimo Gaggero ed sottosegretario alla tesoreria Aldemiro Andreoni hanno incontrato ieri martedì 10 settembre il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin.

Un incontro cordiale ed informale, come lo definisce il presidente ANDI sul sito dell’associazione, che ha permesso di portare al Ministro le richieste e le proposte che da tempo ANDI ha “individuato come strategiche per dare un futuro alla professione, ma soprattutto per permettere di continuare ad assistere e tutelare la salute degli italiani”. 

Tra queste il sostegno alle cure attraverso detrazioni fiscali mirate, la possibile revisione dell’accordo sull’odontoiatra sociale, la valutazione sul ruolo dei fondi sanitari integrativi al fine di favorire i cittadini e non penalizzare la professione, la promozione della prevenzione orale su tutto il territorio nazionale.

Nel suo video editoriale il presidente Prada ha raccontato come tra gli argomenti trattati non siano mancate le richieste per sostenere la professione ed il suo esercizio. In particolare il Ministro si è detto disponibile, anche se non di sua competenza, ad avanzare una richiesta al Ministero delle Finanze per aumentare le detrazioni fiscali per i pazienti che eseguono cure odontoiatriche ed ha promesso un impegno concreto per la risoluzione della problematica legata ai rifiuti ed alla obbligatorietà di iscrizione al Sistri anche per medici ed odontoiatri. 

Il presidente Prada, informa sempre la nota dell’associazione,  “si è fatto carico di ringraziare il Ministro per la sensibilità dimostrata a sostengo della professione e dei cittadini con l’inserimento della norma contro l’abusivismo odontoiatrico nel DDL presentato da Lei ed approvato ad agosto dal Governo e ha richiesto un ulteriore impegno per giungere ad una celere approvazione, che il Ministro ha prospettato probabile entro l'anno, come ha chiesto la definitiva pubblicazione delle Raccomandazioni Cliniche Odontoiatriche da tempo approvate e validate da tutta la componente odontoiatria italiana”.